Letterato italiano. Membro dell'Accademia Fiorentina, oltre
ad alcune descrizioni delle feste date in Firenze in occasione dell'arrivo
dell'arciduca Carlo d'Austria scrisse una
Vita del serenissimo signor Cosimo
de' Medici, granduca di Toscana. Nel 1569 fece rappresentare una commedia in
versi sciolti,
La vedova (m. Firenze 1586).